Fra Campania e Norvegia un grande rapporto che passa fra la Costiera amalfitana, Penisola sorrentina nel nome della cultura. Sorrento, Amalfi e Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, di intesa con la città norvegese di Skien, città natale di Henrik Ibsen, ricordano domani, domenica 23 maggio, la figura e l’opera del drammaturgo, poeta e regista teatrale con una giornata di iniziative nel segno del #RestArting. L’Henrik Ibsen Day, che si celebra ogni 23 maggio, anniversario della morte, nei luoghi dove ha soggiornato e scritto, o che ne rappresentano il legame e la memoria, è stato istituito nel 2011 a seguito di deliberazioni dei quattro enti e di una dichiarazione congiunta che prevede, nel tempo e nei modi possibili, un allargamento di questo network a Roma e ad Oslo, con cui ci sono state nel corso degli anni varie collaborazioni con soggetti e istituzioni del mondo della cultura. Il focus della giornata avrà un valore simbolico dal momento che domani cade il 115 anniversario della morte di Ibsen. Il programma di appuntamenti parte da Sorrento, alla Rosa Magra, la nota pensione degli artisti nel Grand Tour, dove Ibsen ha scritto gli ultimi due capitoli del Peer Gynt , soggiornando con la famiglia, dal 17 agosto al 25 ottobre 1867, dopo aver lasciato Casamicciola Terme a seguito di un terremoto. Qui, alle ore 12, alla presenza della delegazione guidata dal sindaco Massimo Coppola e composta dall’assessore alla Cultura e relazioni Internazionali Alfonso Iaccarino con la presenza dei consiglieri comunali Rossella Di Leva ed Eduardo Fiorentino, dalla nuova responsabile delle Relazioni internazionali Silvana Gargiulo, con la partecipazione del precedente funzionario, Antonino Fiorentino, anche pronipote dei gestori della Rosa Magra e il presidente dell’Istituto di Cultura Torquato Tasso di Sorrento Luciano Russo, avverrà lo scoprimento della targa restaurata della lapide commemorativa alla Rosa Magra e l’apposizione di corone di alloro in tutti i siti di Ibsen, con conclusione alle ore 13 all’Ibsen Park. Ad Amalfi, presso l’Hotel Luna, una ex struttura conventuale, oggi perfettamente preservata e con collezioni d’arte della pittura europea del 19mo secolo, dove Ibsen ha completato nel 1879 “Casa di bambole”, il sindaco Daniele Milano e l’assessore delegato Enza Cobalto ricorderanno l’illustre ospite.
Source: Positanonews
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