Un pezzo di Amalfi vola in cielo, è scomparso oggi Alfredo Laudano, un amalfitano doc, che faceva parte della storia della città, conosciuto ed apprezzato non solo in costiera amalfitana ma anche all’estero. Una persona di grande cultura che riusciva ad elargire con semplicità a tutti. E’ stato per molti anni consigliere comunale proprio nella sua Amalfi, poi nel 1996 decise di abbandonare la vita politica. Ma i suoi concittadini lo hanno sempre amato ed oggi piangono la sua dipartita. Alfredo Laudano si è spento presso l’ospedale di Salerno lasciando tutti sgomenti ed addolorati. Da oggi Amalfi sarà un po’ più povera ma il sorriso di Alfredo e la sua giovialità continueranno a riecheggiare nei luoghi che gli erano più cari. Alla moglie ed ai figli la redazione di Positanonews esprime le più sentite condoglianze per la dolorosa perdita. La salma proveniente da Salerno giungerà nella tarda mattinata di domani 2 luglio nella Chiesetta di Sant’Anna ed alle 17.30 si svolgeranno le esequie presso la Cattedrale. Vogliamo concludere con le parole di Sigismondo Nastri che così ricorda Alfredo Laudano: “Anche Alfredo Laudano ci ha lasciati. Sapevo che aveva problemi di salute. Me lo aveva riferito il fratello di mia moglie, che fa il volontario in ospedale. Si era soffermato al suo capezzale e, saputo che si trattava di un amalfitano, gli aveva detto che era mio cognato. Alfredo, nonostante non stesse bene, si era messo a declamare una mia poesia, scritta a 14 o 15 anni, quando frequentavo la terza media, o il primo ginnasio – non me lo ricordo più – per una ragazza che mi aveva snobbato. Dopo quasi settant’anni lui la ricordava ancora a memoria. Siamo stati compagni da ragazzi, poi amici da adulti. Anche se, da quando ho lasciato Amalfi, m’è capitato poche volte d’incontrarlo. Ci mandavamo a salutare, però. I tratti salienti della personalità di Alfredo, che mi va di sottolineare, restano la simpatia, che riusciva a sprigionare in tutte le situazioni (anche nella dialettica politica, nelle battaglie amministrative combattute insieme con Andrea Amendola, il mitico “Barbone”), l’intelligenza pronta, capace di proporre soluzioni pure nelle situazioni più delicate, le qualità imprenditoriali: da quando faceva il “battilamiere” (gestiva un’autocarrozzeria) alla Via ‘e coppa a quando realizzò, su una spiaggia isolata, raggiungibile solo via mare, il ristorante “Sette odori”, che dava vita a un nuovo modo di fare gastronomia, semplice, genuina, con l’utilizzo di prodotti poveri del territorio amalfitano. Alla moglie, ai figli – in particolare al caro Gianluca -, a tutti i familiari esprimo sentimenti di vivissimo accorato cordoglio”.
L’articolo Un pezzo di Amalfi vola in cielo, ci ha lasciato Alfredo Laudano proviene da Positanonews.
Source: Positanonews
Leave A Comment