Proteste in Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana: manifestazione programmata sabato «Nessuno resti indietro»

/Proteste in Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana: manifestazione programmata sabato «Nessuno resti indietro»

Proteste in Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana: manifestazione programmata sabato «Nessuno resti indietro»

Proteste in Penisola Sorrentina e in costiera Amalfitana : manifestazione programmata sabato a Sorrento, Capri e Amalfi «Nessuno resti indietro»
Manifestazione programmata sabato a Sorrento, Capri e Amalfi «Nessuno resti indietro», sit in nel centro delle città
«Nessuno resti indietro». A fornirci tutti i dettagli è Salvatore Dare in un articolo dell’edizione odierna del quotidiano Metropolis

Lo slogan è chiaro ed è quello scelto dai lavoratori del comparto turistico della penisola sorrentina e della costiera amalfitana che hanno deciso nuovamente di scendere in piazza. Una protesta civile, ovviamente nel pieno rispetto delle normative anti contagio con mascherine e distanziamento, organizzata in quattro punti noti per l’afflusso di turisti. Ovvero: Sorrento, Capri, Amalfi ed Ischia. Il sit in ci sarà sabato 10 aprile, alle 10 in punto. I dipendenti stagionali, affiancati dagli operatori e dagli esponenti del mondo sindacale, sono intenzionati ad alzare la voce e lanciare per l’ennesima volta il proprio grido di dolore. Lamentano scarsa attenzione dalle istituzioni regionali e soprattutto nazionali, chiedono maggiori supporti economici legati all’emergenza sanitaria e soprattutto esigono rassicurazioni concrete sulle strategie da mettere in campo per tentare di rimettersi in moto e cercare di tornare al lavoro per la prossima estate
A questo malcontento si accompagna anche quello di albergatori, tour operator e titolari di strutture extra alberghiere che a più riprese hanno sottolineato pubblicamente che alla luce dei tempi molto lenti della campagna vaccinale affiora pian piano il rischio che ci sarà un ulteriore crollo di viaggiatori esteri. E non solo: si prospetta un durissimo colpo anche sul cosiddetto turismo di prossimità. Bisogna anche considerare il fatto che sono già saltate le festività pasquali che di solito rappresentavano la prima opportunità per iniziare a lavorare nel settore turistico. Oggi no, perché vi sono le restrizioni anti Covid e almeno fino al prossimo mese di maggio di ripartire non se ne parla. Ecco perché ora anche il coordinamento turistico della penisola sorrentina. – a cui aderiscono driver Ncc, Abbac e Flaica Cub – manifesteranno sabato 10 con iniziative pacifiche in piazza.

Nel frattempo vanno avanti gli Stati generali del turismo nel corso dei quali l’amministrazione comunale di Sorrento guidata dal sindaco Massimo Coppola sta incontrando le diverse categorie legate alla filiera turistica per approntare una strategia di rilancio anche nel campo del marketing territoriale. Molto ovviamente dipenderà dai vaccini: in tal senso il governatore campano Vincenzo De Luca ha garantito di voler procedere in via prioritaria alla somministrazione del siero, dopo anziani e categorie fragili, alle località impegnate nel settore turistico ed industriale. Penisola sorrentina, costiera amalfitana e Capri attendono con impazienza riscontri e accelerate.

 


Source: Positanonews

By | 2021-04-01T10:24:38+00:00 aprile 1st, 2021|Senza categoria|0 Comments

Leave A Comment