Si è concluso in soli 10 giorni l’intervento che ha visto Terna ed E-Distribuzione impegnate nella manutenzione straordinaria della linea elettrica a 60 kV di collegamento tra la Cabina Primaria di Lettere e quella di Agerola che alimenta la costiera amalfitana, necessario per garantire la continuità e la sicurezza elettrica dei comuni di Agerola, Pimonte, Amalfi, Atrani, Conca dei Marini, Furore, Minori, Positano, Praiano, Ravello e Scala. I lavori, che hanno impegnato complessivamente circa 80 risorse tra tecnici e operativi, si sono conclusi con la completa sostituzione degli armamenti (compresa l’installazione di isolatori antisale) e dei conduttori (che risalgono a circa 50 anni fa), nonché della fune di guardia lungo i 13 km della linea.
Per garantire la continuità del servizio ai cittadini durante i lavori, Terna ed E-Distribuzione hanno messo in atto un piano di emergenza che ha previsto l’utilizzo di circa 70 gruppi elettrogeni di diversa taglia. Inoltre, grazie a un presidio costante lungo tutte le 24 ore di E-Distribuzione sul territorio e a un servizio di sorveglianza sui gruppi elettrogeni, è stato possibile ridurre al minimo gli impatti sulle utenze.
Per limitare la durata del cantiere, sono state coinvolte due imprese le cui attività seppur su tratte differenti, si sono svolte contemporaneamente. Considerata la particolare orografia del territorio, è stato fondamentale per il rapido svolgimento delle attività l’utilizzo dell’elicottero con il quale sono stati trasportati tutti i materiali e le attrezzature necessarie; tale modalità ha peraltro consentito di non impegnare la viabilità e di preservare l’ambiente non essendo stato necessario aprire delle strade all’interno del Parco dei Monti Lattari.
L’intervento appena concluso può considerarsi unico nel suo genere. Negli ultimi 50 anni, infatti, sulla linea a 60 kV Agerola -Lettere non era mai stato necessario rendere indisponibile l’alta tensione per diversi giorni. Quello di oggi è dunque un risultato importante reso possibile grazie alla sinergia tra le due aziende, le Prefetture di Napoli e Salerno e i comuni interessati.
Source: Positanonews
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