Da Positano ad Atrani: le 7 città da vedere in Costiera secondo TravelAwaits

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Da Positano ad Atrani: le 7 città da vedere in Costiera secondo TravelAwaits

Costiera amalfitana. Il sito TravelAwaits ha dedicato un articolo alla splendida Costa d’Amalfi segnalando le 7 città assolutamente da vedere. “La Costiera amalfitana, un tratto di 25 miglia tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno, è una destinazione turistica conosciuta per i suoi cieli blu, le ripide montagne costiere a picco sul mare e i villaggi colorati, così come gli uliveti, i vigneti e i limoni. La Costiera amalfitana è così bella che è anche elencata dall’UNESCO come patrimonio mondiale che ha eccezionali valori culturali e naturali”, leggiamo nell’articolo. Ma passiamo a vedere le 7 città della classifica, prima fra tutte Positano.

La classifica delle 7 città da vedere in Costa d’Amalfi

1. Positano

Gli antichi romani costruirono ville sulla costa di Positano e continua ad essere un’importante area di villeggiatura, ha ospitato intellettuali, artisti, attori e celebrità. La Spiaggia Grande, la spiaggia principale di Positano, è una delle più grandi della Costiera Amalfitana. La città stessa, tuttavia, è ben nota per le sue case color pastello arroccate sui lati delle scogliere. Ciò offre splendidi panorami.

2. Ravello

Ravello è “tesoro nascosto” della Costiera Amalfitana. Situata su una collina al si sopra di Amalfi, Ravello è anche conosciuta per il suo Duomo, Villa Cimbrone e Villa Rufolo. Per secoli ha anche attirato visitatori, inclusi attori, autori, compositori e artisti in cerca di ispirazione. Ad esempio Richard Wagner che ha visitato la città per curare il blocco del suo scrittore, DH Lawrence ha tramato l’amante di Lady Chatterley lì e il paese ha così impressionato lo scrittore americano Gore Vidal che è rimasto per 30 anni.

ravello

3. Praiano

Se sei interessato a Positano ma vuoi evitare la folla, la vicina città di Praiano è il posto da visitare. A circa 10 minuti di auto da Positano, Praiano è descritto come un tranquillo villaggio di pescatori. Praiano è nota per i suoi “mari cristallini che in passato sono stati premiati con la Bandiera Blu Bandiera Blu per la pulizia, e per i panorami mozzafiato”. Praiano è ideale anche come base durante una vacanza in Costiera Amalfitana perché da lì si possono facilmente raggiungere altre località in bus o battello.

4. Amalfi

Dalla metà del IX secolo fino al XIII secolo, Amalfi fu un importante centro commerciale. Oggi, tuttavia, Amalfi è più conosciuta per la sua architettura medievale, tra cui la Cattedrale di Sant’Andrea dell’XI secolo e la statua di Sant’Andrea scolpita da Michelangelo. Amalfi era anche una potenza marittima e ogni quattro anni si svolge una Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, che comprende gare di barche storiche e una sfilata.

5. Atrani

Adagiata tra scogliere a picco e il mare azzurro vicino alla cosiddetta Valle del Dragone, Atrani era una volta la residenza estiva delle famiglie nobili.  Il villaggio è a pochi passi da Amalfi ed è a breve distanza da Ravello. Il centro di Atrani, che si trova tra case antiche e un labirinto di vicoli, è ben noto per i suoi locali all’aperto e gli edifici color pastello impilati uno sopra l’altro. Atrani è anche nota per la Collegiata di Santa Maria Maddalena, che presenta una cupola e un campanile in maiolica gialla e verde, e un ponte ad arco costruito nel 1800.

6. Minori

Minori è un paese piccolo e suggestivo della Costiera Amalfitana. La zona è nota per il lungomare, la spiaggia e le vie dello shopping. La cattedrale di Minori, dedicata a Santa Trofimena, è stata restaurata nel XIX secolo. La cattedrale ha tre navate luminose e un pulpito in marmo del XVII secolo. Inoltre, la sua basilica inferiore ospita le reliquie della santa patrona della città. È interessante notare che Minori è famosa anche per i suoi pastifici e la sue specialità culinarie.

7. Furore

Furore è una cittadina che si sviluppa su un tratto verticale di collina sopra il Mar Mediterraneo. Si chiama persino paese che non c’e, la “città che non esiste”. Eppure, la città si definisce anche paese dipinto, o “città dipinta”, perché i muri degli edifici ospitano murales dipinti da artisti locali e internazionali. Questa sorta di “galleria” all’aperto è iniziata con tre murales nel 1980 e da allora è stata aggiunta regolarmente. La principale attrazione turistica è il Fiordo o fiordo, dove un gruppo di vecchie case di pescatori si appollaia sul lato di una gola rocciosa.

 


Source: Positanonews

By | 2021-02-09T17:25:51+00:00 febbraio 9th, 2021|Senza categoria|0 Comments

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