Covid in Costa d’ Amalfi. Reale “Sono preoccupato, il virus c’è non si può sottovalutare, il 25 speriamo di aprire”. Furore ancora chiusa, Maiori riapre le chiese, tamponi a Ravello. Positanonews ha sentito il sindaco di Minori Andrea Reale, delegato per la sanità della Conferenza dei sindaci della Costiera amalfitana. Una domenica impegnata per Reale che al momento, alle 20, non conta nuovi contagi per il coronavirus Covid-19, ma Positanonews farà un nuovo report alle 23. Dicevamo situazione invariata e occhi puntati sui comuni che hanno la situazione più grave Maiori, Ravello, Furore e Praiano. A Maiori ancora una situazione grave, terzo anziano ricoverato in ospedale, ma le chiese saranno finalmente aperte da domani come hanno comunicato i parrocil
“La Chiusura delle Chiese, così come di altri luoghi aggregativi, ha destato sgomento nell’animo di molti. La strada maestra per evitare tutto ciò resta il rispetto delle norme. Il richiamo alla responsabilità che, in uno con le autorità civili, inoltriamo a tutti voi non è mai da considerarsi superfluo. Concordi in Cristo e in attesa di rivederci, vi abbracciamo nel Signore”
Tamponi di controllo per il coronavirus Covid – 19 a Praiano e Ravello dove il sindaco f.f. Annamaria Caso e il vicesindaco Salvatore Ulisse Di Palma sono sul campo. Gran lavoro del personale medico dell’USCA nella Città della Musica con 19 contagi , a far da guida anche morale con la sua simpatia il “positanese” Luigi Giordano, bravissimo cardiologo originario di Cetara è sposato con una ragazza di Positano e vive con lei e i figli a Salerno, Luigi è un esperto di pronto soccorso e gli piacciono le sfide e aiutare il prossimo, con lui Carmine Nasta, Angelo Ragone, Claudia Ferrigno, Luca Salomone e Giovanni Tortorella. Grandi anche i volontari della P.A. Millennium guidata da Vincenzo Oddo, con Mirco Amato e Antonio Ferrigno.
I guariti stanno superando i nuovi contagiati, ma il sindaco di Minori Andrea Reale è preoccupato “La situazione non va sottovalutata, stiamo facendo i tamponi di controllo, e ci sono anche altri tamponi in attesa collegati ad altri casi positivi, sono stati troppi in questa fase i contagiati, dobbiamo andare avanti e superare questo momento che è difficile non solo dal punto di vista sanitario, ma anche economico. Noi speriamo di riaprire il 25 e tornare anche a riaprire le scuole – dice Reale a Positanonews -, ma attenzione a criticare De Luca il Governatore della Regione Campania non pensa a piccole realtà come le nostre quando valuta di chiudere le scuole” Un problema in effetti è per Napoli o altre realtà urbanizzate a causa dei trasporti
La sensazione è che ci saranno ancora altre settimane di difficoltà, staremo a vedere.
ANCHE FURORE RIMANE CHIUSA FINO AL 24
Il sindaco di Furore Giovanni Milo ha firmato l’ordinanza n.16 con la quale proroga la zona rossa di Furore in atto dallo scorso 6 gennaio.
Fino al 24 gennaio 2021 nel paese costiero vigono le limitazioni da zona rossa a causa dell’ancora elevato numero di contagi da Covid-19 che si sono diffusi durante il periodo natalizio.
Vediamo nello specifico cosa impone l’ordinanza:
- Il divieto di far visita a parenti ed amici se non per comprovate motivazioni di necessità ed urgenza
- La temporanea chiusura per lo stesso periodo al Culto delle chiese insistenti sul territorio, salvo celebrazioni di cerimonie funebri da tenersi in forma strettamente privata limitatamente ai parenti stretti
- La chiusura al pubblico del civico cimitero
- La sospensione delle attività didattiche in presenza alla scuola dell’infanzia e della scuola primaria nel plesso scolastico V. Florio di Furore. Restano consentite le attività in presenza destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità previa valutazione da parte dell’istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza.
Source: Positanonews
Leave A Comment