Costiera amalfitana la situazione del contagio del coronavirus Covid-19 sulla popolazione come comunicata dai sindaci per il 27 novembre 2020 .
Boom di guariti a Positano
bene Ravello. Ad Agerola ancora contagiati sono a 112, questi i datti significativi di oggi. A parte la Svizzera della Campania calo ovunque.
I decessi, con patologie di Covid ( ma non sappiamo se esclusivamente per Covid) Sono 1 per comune ad Agerola, Amalfi , Cetara e Maiori, 2 a Ravello
Qui di seguito la situazione della SECONDA ONDATA ( parliamo dei dati da ottobre 2020 in poi, ndr) . I numeri in parentesi sono gli aggiornamenti di oggi ( nuovi guariti o nuovi positivi )
Lamentiamo una mancanza del report sui tamponi che permette un quadro d’insieme. La notizia del giorno è che a Minori tutti negativi i 212 test per la scuola che è iniziata regolarmente, lunedì aprono Positano e Praiano , poi altri in ordine sparso, Ravello e Agerola nel 2021 direttamente.. Dati aggiornati alle 22 ( alle 23.50 faremo ultimo aggiornamento ).
IL REPORT
CASI TOTALI | GUARITI | ATTUALMENTE POSITIVI | ||
AGEROLA | 170 ( 16) | 56 (3) | 112 | |
AMALFI | 78 | 33 | 45 | |
ATRANI | 5 | 2 | 3 | |
CETARA | 100 | 56 | 43 | |
CONCA | 9 | 6 | 3 | |
FURORE | 9 | 1 | 8 | |
MAIORI | 108 | 59 | 48 | |
MINORI | 30 | 16 | 14 | |
POSITANO | 65 | 26 | 41 | |
PRAIANO | 28 | 14 | 14 | |
RAVELLO | 40 ( 1) | 19 ( 5) | 16 | |
SCALA | 32 (1) | 12 | 20 | |
TRAMONTI | 61 | 13 | 48 | |
VIETRI SUL MARE | 119 | 48 | 71 | |
TOT | TOT | TOT | ||
Ripetiamo il nostro punto di vista dopo mesi di giornalismo sul campo ( la prima ondata è stata seguita da Positanonews a Sorrento, in Penisola Sorrentina, ma anche a Castellammare di Stabia e Boscotrecase, dal versante napoletano, ndr ). Ora conosciamo il “nemico”, i medici hanno per la cura I numeri vanno interpretrati, sopratutto in questo momento, ma qui è difficile perchè non abbiamo , come in altre realtà, il rapporto fra tamponi fatti e positivi complessivi e per singoli comuni . La Costiera amalfitana uscita immune dalla prima ondata ha affrontato la seconda ondata impreparata, dopo il turismo estivo, e gli annunci dei virologi, potevamo aspettarcelo, magari organizzandoci con i tamponi, la mancanza dei quali ed i ritardi hanno messo in crisi il sistema, cominciano a vedersi dei buoni segnali, ma attenti, non è finita. Passando dalla provincia di Napoli a quella di Salerno consideriamo la Svizzera della Campania ( come la Chiesa che la accorda alla Diocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni ) parte della Divina, qui, purtroppo, un aumento di contagiati, una seconda ondata molto sofferente per la regina dei Monti Lattari. . I dati , purtroppo, non ci permettono il rapporto tamponi fatti contagiati , l’ASL e l’USCA non ci forniscono i dati precisi per il territorio, considerando le percentuali raggiunte a Cetara potrebbe esserci un sommerso, ma i vari “cluster” sono stati circoscritti, o almeno sarebbero, stando a quanto viene riferito dalle autorità.. I dati vanno interpretati, in percentuale Cetara è stato il Comune che ha avuto l’impatto più pesante, con un centinaio di contagiati, pari al 5/6% della popolazione ( è come averne 200 a Positano per intenderci e più ancora ad Amalfi e Maiori ). Manca uno screening a tappeto della popolazione, modello Corea , per intenderci, come è avvenuto a Cetara, ma c’è anche da dire che ora è molto complessa la situazione. Consola il fatto che il più del 95% sono asintomatici e i guariti aumentano . Una cosa è certa, bisogna andare avanti e convivere con il virus, a cominciare dalle scuole, la didattica a distanza sta provocando danni devastanti nei nostri giovani che ancora non sono percepibili, e qui la Costiera avrebbe dovuto avere una linea unitaria che non c’è stata.
Source: Positanonews
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