I numeri vanno interpretrati, sopratutto in questo momento, ma qui è difficile perchè non abbiamo , come in altre realtà, il rapporto fra tamponi fatti e positivi complessivi e per singoli comuni . La Costiera amalfitana uscita immune dalla prima ondata ha affrontato la seconda ondata impreparata, dopo il turismo estivo, e gli annunci dei virologi, potevamo aspettarcelo, magari organizzandoci con i tamponi, la mancanza dei quali ed i ritardi hanno messo in crisi il sistema, cominciano a vedersi dei buoni segnali, ma attenti, non è finita. . Aumentano i guariti , Cetara e Positano in discesa, come pure Maiori, ad Atrani ben due guariti su 5 contagiati . Scala un solo contagiato per coronavirus Covid-19, ed è l’unico contagiato della Costa d’ Amalfi. Passando dalla provincia di Napoli a quella di Salerno consideriamo la Svizzera della Campania ( come la Chiesa che la accorda alla Diocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni ) parte della Divina, qui, purtroppo, un aumento di contagiati, una seconda ondata molto sofferente per la regina dei Monti Lattari. Ma ne usciremo tutti
. I dati , purtroppo, non ci permettono il rapporto tamponi fatti contagiati , l’ASL e l’USCA non ci forniscono i dati precisi per il territorio, considerando le percentuali raggiunte a Cetara potrebbe esserci un sommerso, ma i vari “cluster” sono stati circoscritti, o almeno sarebbero, stando a quanto viene riferito dalle autorità.. Sicuramente ci libereranno per il periodo del Natale, aspettiamoci una terza ondata, che affronteremo con serenità, siamo fiduciosi che per questa primavera 2021 dovremmo essere fuori dal peggio, ma teniamo alta la guardia e non sottovalutiamo questa pandemia. I dati vanno interpretati, in percentuale Cetara è stato il Comune che ha avuto l’impatto più pesante, con un centinaio di contagiati, pari al 5/6% della popolazione ( è come averne 200 a Positano per intenderci e più ancora ad Amalfi e Maiori ). Manca uno screening a tappeto della popolazione, modello Corea , per intenderci, come è avvenuto a Cetara, ma c’è anche da dire che ora è molto complessa la situazione. Consola il fatto che il più del 95% sono asintomatici e i guariti aumentano . Una cosa è certa, bisogna andare avanti e convivere con il virus, a cominciare dalle scuole, la didattica a distanza sta provocando danni devastanti nei nostri giovani che ancora non sono percepibili, e qui la Costiera avrebbe dovuto avere una linea unitaria che non c’è stata.
IL REPORT
CASI TOTALI | GUARITI | ATTUALMENTE POSITIVI | ||
AGEROLA | 154 ( 21) | 53 (1 decesso) | 99 | |
AMALFI | 78 | 33 (1 decesso) | 45 | |
ATRANI | 5 | 2 (2 oggi) | 3 | |
CETARA | 100 | 56(1 decesso) | 43 | |
CONCA | 9 | 6 | 3 | |
FURORE | 9 | 1 | 8 | |
MAIORI | 108 | 59 (1 decesso) | 48 | |
MINORI | 30 | 16 | 14 | |
POSITANO | 65 | 26 ( 1 oggi) | 41 | |
PRAIANO | 28 | 14 | 14 | |
RAVELLO | 36 | 14 (2 decessi) | 20 | |
SCALA | 32 (1) | 12 | 20 | |
TRAMONTI | 61 | 13 | 48 | |
VIETRI SUL MARE | 119 | 48 | 71 | |
TOT | TOT | TOT | ||
Source: Positanonews
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