Amalfi. Atmosfere e suggestioni nella Chiesa di San Michele a Vettica di Amalfi con “Quis Ut Deus”

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Amalfi. Atmosfere e suggestioni nella Chiesa di San Michele a Vettica di Amalfi con “Quis Ut Deus”

Amalfi. Atmosfere e suggestioni nella Chiesa di San Michele a Vettica di Amalfi con “Quis Ut Deus”
“Quis ut Deus” é realizzato dall’associazione Kaleidos e Miro Performers e gode del patrocinio del comune di Amalfi.
La rappresentazione narra della storica lotta tra il bene e il male vissuta ed espressa attraverso una reminiscenza scenica di stampo sacro e contemporaneo. Un mix di linguaggi che spazia dalle tecniche performative al teatro di ricerca, con un canovaccio costruito dopo un attento studio storico, infatti non mancano le citazioni classiche dell’Apocalisse, in un’atmosfera che vede l’alternarsi di soggetti storici e intrecci di ballate di epoca e musica elettronica.

Il toponimo Vettica Minore, nato all’epoca del ducato di Amalfi, deriverebbe dal vocabolo latino vectigal e sarebbe collegato ad una sorta di imposta forse di carattere agricolo. Frazione di Amalfi e rinomata località turistica, Vettica è situata ai confini del territorio comunale. È caratterizzata, come tutti i paesi della Costiera, da una simbiosi perfetta tra il verde delle colline e dei terrazzamenti ed il blu cristallino del mare. Qui, infatti, si trovano, come già sottolineato in precedenza, alcune tra le spiagge più suggestive della baia, come quella di Santa Croce ed il suo magnifico arco naturale, conosciuto anche come “Arco degli Innamorati”. Domina il promontorio del Capo di Vettica la cinquecentesca torre di avvistamento che, per lungo tempo, è stata di proprietà del produttore cinematografico Carlo Ponti, che la regalò come dono di fidanzamento alla moglie Sophia Loren.

La cappella della Virgo Potens situata accanto all’imbocco della lunga scalinata per il mare di Santa Croce ed a margine della statale 163 per Positano fu costruita agli inizi del Seicento da alcuni pescatori come voto alla Vergine per essere stati salvati da una furibonda tempesta. La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, invece, è stata fondata nel Basso Medioevo e rimodernata nel Seicento. È costituita da una sola navata con abside e quattro cappelle. Il massiccio campanile, con monofore sui lati, presenta una piccola cupola ovoidale maiolicata. Le tele più importanti sono la Madonna del Rosario di Marco Pino da Siena (conservata in una cappella laterale), e la pala d’altare raffigurante la Madonna col Bambino e i santi Andrea e Michele.

Sono presenti, poi, delle statue settecentesche di San Michele e della Madonna del Rosario Potente (Virgo Potens), per la quale gli abitanti della contrada hanno molta devozione. Nella cappella è conservata anche una statua della Vergine. Nel 2015, questa cappella è stata vittima di un furto, nel quale sono stati sottratti una pisside e alcuni pastori del Settecento. Il paesaggio agrario medievale di Vettica era contrassegnato dalla presenza di vigneti, castagneti, e nella parte alta da boschi di castagni. Oggi il territorio è caratterizzato da un discreto sviluppo turistico con buone strutture dell’accoglienza e numerose ville private belle e prestigiose. Notevoli e di buon livello i ristoranti dove è possibile consumare con parenti ed amici un buon pranzo dopo aver soddisfatto il precetto della messa domenicale in una delle belle chiese della contrada.

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Source: Positanonews

By | 2020-01-12T08:57:12+00:00 gennaio 12th, 2020|Senza categoria|0 Comments

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